mercoledì 28 marzo 2012





Ci risiamo,
come ogni anno immancabilmente torniamo a dover intervenire su disposizioni aziendali che riguardano il servizio Viabilità.

Dopo i comunicati di elogio per l’impegno profuso da tutto il personale nell’emergenza neve,  subito si torna alle vecchie maniere. 

Come interpretare le disposizioni apparse nei Centri Esercizio che prevedono calendari precisissimi di lavorazioni programmate affidate agli Ausiliari alla Viabilità nei tre turni giornalieri?

Con profondo stupore apprendiamo di aver di fatto “sospeso il servizio Viabilità”, per impiegare gli operatori in servizi di pulizia fossi di guardia, ripristino gemme e delineatori ecc.

Naturalmente non è la “mole” di lavoro programmato  a  preoccupare le scriventi, quanto la inaccettabile determinazione ed ostinazione nell’adibire tale personale a mansioni che dovrebbero essere accessorie al servizio e da compiere nell’espletamento ello stesso

Con tali misure, si esclude la possibilità di controllare e presidiare la tratta  assegnata, determinando un inaccettabile abbassamento del livello del servizio reso all’utenza, si condiziona pesantemente la possibilità di essere puntuali ed efficaci negli interventi di emergenza propri della figura e, cosa non trascurabile, tali disposizioni generano un enorme effetto confusione tra il personale.

Ci  chiediamo e Vi chiediamo se tali determinazioni siano funzionali all’intento più volte annunciato affinché alcune funzioni aziendali diventino appetibili nei processi di mobilità aziendale. 

Ovviamente tali distorte interpretazioni delle funzioni delle varie figure professionali non aiutano tale processo e soprattutto siamo sicuri di essere in presenza di una palese violazione di quanto concordato tra le parti riguardo al servizio di Pattugliamento Operativo affidato agli ausiliari alla Viabilità.

Per tali ragioni si richiede un urgente confronto tra le parti.

 Le segreterie RSA SDP
Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Sla-Cisal, Ugl-At

Nessun commento:

Posta un commento